La Chiesa, dedicata a San Lorenzo, è un edificio gotico la cui costruzione iniziò nel 1345 su un'antica chiesa romanica. Il fianco sinistro è forato da finestroni gotici e presenta molti inserti di epoche diverse: il pulpito quattrocentesco da cui predicò San Bernardino da Siena, il portale scolpito da Ludovico Scalza, la statua bronzea di Giulio III. La cattedrale è composta da tre navate di uguale altezza con imponenti basamenti in marmo bianco e rosso e presenta una grande vetrata circolare con la raffigurazione del martirio realizzata da Ludovico Caselli. L'interno è di chiara influenza nordica ed è arricchito da decorazioni e stucchi settecenteschi, restaurati a metà Ottocento. Dalla cappella di destra del presbiterio si accede alla quattrocentesca sagrestia, affrescata da Gian Antonio Pandolfi. Annesso alla Cattedrale si trova il Museo Capitolare, che conserva opere d'arte e arredi liturgici provenienti dallo stesso Duomo, da altre chiese della diocesi e da donazioni.
Riscoprire la grande ricchezza del patrimonio artistico creato nel corso dei secoli nelle chiese e nei palazzi dei Rioni cittadini e conoscere la storia dei personaggi che hanno originato questi tesori .
Giovedì 4 luglio alle ore 17 avrà luogo la prima conferenza per il ciclo “La riscossa del Mecenatismo”, un progetto comune del FAI Umbria e della Fondazione Marini Clarelli Santi in programmazione per l’autunno.
Per il mese di gennaio 2020, al Museo archeologico nazionale dell’Umbria si svolgeranno delle visite guidate gratuite, il sabato pomeriggio, alla mostra Magnifica Graeca.