Francesco morì all'età di circa 44 anni e già due anni dopo, il 16 Luglio 1228, il Pontefice pose la prima pietra della futura Basilica di San Francesco. Si suppone che il Santuario sia stato progettato fin come chiesa a due piani, di cui la parte inferiore, destinata ad accogliere le spoglie di San Francesco, sarebbe stata la chiesa commemorativa, assumendo così la funzione tipica di "cripta", cioè di mausoleo eretto sul sepolcro di un Santo; mentre la parte superiore era destinata alle funzioni liturgiche di carattere ufficiale, nell'abside infatti, si erge il trono papale ed il Sommo Pontefice stesso è Vescovo di questa chiesa. Solo più tardi, nel 1749, sotto il pontificato di Benedetto XIV, fu eretto anche nella Chiesa inferiore un secondo trono papale per privilegio. Il Santuario di Assisi è una delle più antiche chiese gotiche sul suolo italiano e di notevole importanza sono gli affreschi di Giotto, Cimabue, Simone Martini e Pietro Lorenzetti contenuti al suo interno.
Riscoprire la grande ricchezza del patrimonio artistico creato nel corso dei secoli nelle chiese e nei palazzi dei Rioni cittadini e conoscere la storia dei personaggi che hanno originato questi tesori .
Giovedì 4 luglio alle ore 17 avrà luogo la prima conferenza per il ciclo “La riscossa del Mecenatismo”, un progetto comune del FAI Umbria e della Fondazione Marini Clarelli Santi in programmazione per l’autunno.
Per il mese di gennaio 2020, al Museo archeologico nazionale dell’Umbria si svolgeranno delle visite guidate gratuite, il sabato pomeriggio, alla mostra Magnifica Graeca.